Giro della Sardegna in bici: alcuni consigli pratici

La Sardegna è una regione perfetta per gli amanti degli itinerari selvaggi e inediti, un luogo magico per chi ama esplorare nuove terre in sella alla sua bicicletta: pianure verdeggianti, colline non troppo scoscese, sentieri nascosti e piste ciclistiche sulla spiaggia che niente hanno da invidiare agli stradoni di Miami e altre città americane.

Se vuoi visitare la Sardegna in bici ti accorgerai che questa terra raccoglie al suo interno molte sfaccettature: tradizione, cultura, natura incontaminata, panorami mozzafiato a picco sul mare, ma anche servizi turistici efficienti.

Naturalmente avrai bisogno di informarti prima di partire per questo motivo in questo articolo ti offriamo i nostri consigli per fare il tuo giro della Sardegna in bici!

Sardegna in bici: 5 itinerari per il tuo viaggio

Per iniziare il tuo viaggio a due ruote ti consigliamo il bellissimo itinerario Cagliari – Pula, un percorso facile della lunghezza di 33 Km che costeggia il margine sud-occidentale dell’isola. La strada costiera permette di ammirare il conseguirsi di diverse spiagge fino all’arrivo al sito archeologico di Nora, che ospita le rovine dell’antica città fenicio-punica abbracciata dal mare. Per questo percorso è d’obbligo portare una macchina fotografica per immortalare gli scorci più suggestivi e un costume da bagno per fare un bagno rigenerante nelle tante spiagge lungo il tragitto.

Arrivati a Pula è possibile sostare nel nostro campeggio, un luogo ricco di servizi e accogliente, perfetto per una pausa prima di riprendere il viaggio in bicicletta per la Sardegna.

Continuiamo da Pula a Teulada, il percorso è leggermente più difficoltoso rispetto al precedente ma la lunghezza non supera anche questa volta i 33 km. Consigliamo di fare una breve sosta per ammirare la Torre di Chia, che fa parte di un sistema di fortificazioni antiche che si sviluppa lungo le coste sarde, costruite a scopo difensive e di controllo. Un tempo, infatti, era fondamentale avvistare per tempo pirati e altri intrusi che si avvicinavano all’isola. Il percorso inizialmente è molto rilassante, si viaggia immersi nella macchia mediterranea dove oleandri, ginepri e altri arbusti rinfrescano e profumano l’ambiente. Il tratto finale in salita permette di ammirare il bellissimo panorama sul mare.

Arrivati a Teulada non si può che proseguire verso Calasetta, prendere il traghetto e concedersi un’escursione in bici nella bellissima Isola di San Pietro, che ospita la cittadina di Carloforte. Questa è letteralmente un’isola dentro un’isola, caratterizzata da numerose strade e sentieri, ma anche tante calette e spiagge per una bella vacanza a contatto con la natura più selvaggia.

Per gli amanti della storia e dell’archeologica, l’avventura continua verso Oristano, più precisamente a Tharros, un meraviglioso sito archeologico, che si può raggiungere da diverse strade, facendo un piccolo tratto con il treno. In questo caso è fondamentale assicurarsi che questo mezzo di trasporto possa ospitare anche le biciclette. Per esempio, si può partire da Marceddì, un paese molto caratteristico che dista da Tharros (OR) circa 50 km. Tharros è il secondo sito archeologico che ti consigliamo, un vero museo a cielo aperto eretto dai fenici come avamposto della costa centrale dell’isola.

Per chi, invece vuole ammirare, la costa opposta della Sardegna: consigliamo il viaggio sulla strada panoramica verso Villasimius che attraversa la costa sud-orientale fino a una delle località più belle e suggestive dell’isola, di cui abbiamo parlato in un articolo precedente.

Questo è solo un assaggio di tutte le meraviglie che la Sardegna può offrire agli amanti delle escursioni in bicicletta.

Se desideri fare una sosta lungo il tragitto ti invitiamo a prenotare presso il nostro campeggio, un luogo sicuro, accogliente e perfetto per ricaricarsi e continuare la vacanza!

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